Risultato della ricerca: pesaro e urbino
pierdimi
Cappella della concezione di Maria - Duomo di Urbino
massimomorreale
Alba da Pesaro Verso Fano
Davide_Bastianelli
Il mio incontro con una vecchia conoscenza nello stesso campo dove ho iniziato la mia avventura in questo incredibile genere fotografico. Perché “vecchia conoscenza”? Perché questo maschio di capriolo lo ho fotografato più volte nel giro di un anno, ed è un’emozione incredibile poter seguire la sua vita a pochi km da casa mia. È come se si fosse instaurato un contatto, il quale, difficilmente verrà scardinato!
alfredo.morgione
Panorama della Città ripreso dalla fortezza Albornoz.
GianlucaBosio
Spiaggia di Pesaro
cirro71
Costruita intorno al 1475 su progetto dell\'architetto senese Francesco di Giorgio Martini, è un\'opera militare singolare dallo spiccato carattere sperimentale, date le sembianze zoomorfe, che fanno ricordare la forma di una tartaruga. Ancora più peculiare è la storia al centro della quale venne a trovarsi tale edificio negli anni 1943 e 1944. L\'allora sovrintendente ai beni culturali di Urbino, il professore Pasquale Rotondi, individuò in tale rocca il luogo sicuro e ideale dove nascondere e mettere al riparo, dalle scorrerie della ritirata nazista e dai bombardamenti alleati, numerosi capolavori d\'arte provenienti da tutta Italia. Si parla di circa 10.000 opere provenienti da, Venezia, Urbino, Pesaro, Fano, Ancona, Lagosta, Fabriano, Jesi, Osimo, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno, (tra cui la Tempesta del Giorgione, la Città ideale e molte altre opere di famosi artisti tra cui Raffaello Sanzio, Piero della Francesca, Carlo Crivelli, Tiziano, Lorenzo Lotto, Paolo Uccello, Andrea Mantegna). L\'Operazione Salvataggio rimarrà segreta fino al 1984, anno in cui attraverso un\'ampia ricerca si riporterà alla luce l\'intera vicenda. (notizie liberamente tratte da Wikipedia)
robertomacri
Una barca sospinta dal vento, che solca mari incantati e approda su una spiaggia dorata. Avverto solo il suono delle sartie in questo mio sogno.
Davide_Bastianelli
Sui Monti delle Cesane, tra Urbino e Fossombrone, in mezzo al bosco più fitto, si ritrovano i daini della zona per combattere tra loro, questi sono molto più grossi di quelli del Catria, sono eccezionalmente interessanti!